Abbiamo parlato di quanto gli strumenti della demolizione tradizionale possano provocare vibrazioni dannose alla struttura nonché la diffusione di polveri sottili, nocive e inquinanti nell’ambiente.
Il processo di demolizione degli edifici è diventato sempre più tecnologico, non richiede più l’impiego di mezzi ingombranti ed è legato a tempi e metodiche precise.
La demolizione controllata garantisce un’attività più sicura e sostenibile grazie all’impiego di strumenti diamantati e raffreddati ad acqua sempre più performanti.
Gli utensili agiscono in modo netto e preciso senza causare pericolose percussioni.
Tagliano e forano il cemento armato, riducono la rumorosità degli interventi limitando l’inquinamento acustico e lavorano in assenza di polveri e vibrazioni.
Questo rende possibile programmare il lavoro e lo smaltimento del materiale di risulta in tempi certi e in spazi limitati.
È possibile ricorrere alla demolizione controllata in presenza di diversi materiali: marmo, granito, laterizi, mattoni pieni, conglomerati e composti. La sua applicazione riguarda sia la demolizione di strutture in cemento armato e che l’apertura di vani, porte e finestre. Con il taglio diamantato si interviene su murature, travi, pareti, pilastri, solai, scale, pavimenti. A questi si aggiungono taglio di manti stradali, piste aeroportuali, ponti, nuove canalizzazioni nei pavimenti, modifiche condotte, dighe, caveaux, ciminiere.


Sistema filtraggio fanghi di lavorazione
A cosa è dovuta l’assenza di polveri? L’acqua, responsabile del raffreddamento dei macchinari, ingloba le particelle di materiale tagliato. I fanghi di lavorazione vengono raccolti e depositati in cisterne o serbatoi dove possibile. Dopodiché si attende che l’acqua evapori mentre i fanghi derivati saranno trattati come rifiuti da trasportare in discarica.
Un’operazione che richiede un notevole impiego di tempo e zone di stoccaggio.
Demolition Group, su richiesta del committente, offre un servizio innovativo per filtrare i fanghi di lavorazione, ovvero uno smaltimento ecologico e professionale dei fanghi derivanti dal calcestruzzo e dalla pietra naturale. L’acqua riciclata potrà essere facilmente alimentata nel sistema fognario oppure riutilizzata mentre i residui presenti all’interno del filtro (panetti) possono essere smaltiti come rifiuti a basso costo.